Psillide del pero

Gli adulti di psyllidi del pero sono lunghi 2-3 mm e variano di colore dall’arancione al nero a seconda della stagione con strisce longitudinali. Le loro ali anteriori sono trasparenti con venature scure. Gli psillidi del pero svernano nella loro forma adulta, trovando rifugio nella corteccia degli alberi di pero. Gli adulti diventano attivi in primavera e iniziano a nutrirsi di giovani foglie e fiori. Le prime uova di colore giallo-arancione sono deposte direttamente sul legno, di solito alla base delle gemme non aperte. Quando il fogliame diventa disponibile, da metà a fine marzo, l’ovodeposizione avviene principalmente su foglie e fiori in espansione. Le uova vengono deposte lungo le venature delle foglie, sugli steli e sui sepali dei fiori.

Ci sono 5 stadi larvali che si nutrono di foglie e germogli in crescita. Gli adulti estivi sono di colore più chiaro di quelli invernali; a seconda della temperatura, possono svilupparsi da 3 a 6 generazioni all’anno prima che gli adulti tornino a svernare.

Il modello

Solo le prime 2 generazioni di psyllidi sono modellizzate. Dalla terza generazione in poi, tutti gli stadi sono presenti nel frutteto e le diverse tecniche di controllo sono meno efficaci.

Il grafico inferiore modella la presenza degli adulti.

Il grafico centrale modella la deposizione delle uova. La deposizione inizia quando la temperatura è favorevole e quando la lunghezza del giorno lo permette.

Il grafico superiore modella la schiusa delle larve. Le giovani larve dello stadio I sono mostrate separatamente dagli stadi 2, 3, 4 e 5 che sono raggruppati come “vecchie larve”. Queste larve dello stadio I producono poca melata e sono quindi più sensibili ai trattamenti.

Le larve che nascono prima della rottura delle gemme muoiono rapidamente a causa della mancanza di cibo. Questo parametro è preso in considerazione nel modello ed è per questo che è importante inserire la data dello stadio di punta verde della pera