Colpo di fuoco batterico (Erwinia)
Nelle aree colpite, possono succedere infezioni primarie da fuoco batterico durante la fioritura su meli e peri. Anni di alta incidenza di fuoco batterico sono associati a temperature relativamente elevate prima della fioritura
Temperature favorevoli consentono un aumento della popolazione di fuoco batterico sulle piante ospiti e non ospiti nell’ambiente e nei batteri del cancro nel frutteto. Ciò porta a livelli di inoculo potenzialmente più elevati per la contaminazione dei fiori. Finora non abbiamo dati per quantificare questo effetto. Per questo motivo gli effetti delle condizioni climatiche prima della fioritura non sono ancora presi in considerazione nei calcoli.
Troviamo nel grafico in basso sotto forma di una barra i periodi di pioggia (in blu scuro) così come i periodi di umidità (in azzurro).
Il grafico inferiore modella il rischio di infezione dei fiori che si aprono ogni giorno durante la fioritura. Il potenziale infettivo del fuoco batterico viene calcolato solo durante la fioritura. Il rischio di contaminazione aumenta con l’attività di volo degli insetti che visitano i fiori.
Quando i fiori sono bagnati dalla pioggia o dalla rugiada, la popolazione batterica del fiore raggiunge un livello critico e si verifica l’infezione. Questo perché l’acqua libera nel calice è necessaria per consentire l’infezione dei fiori. L’acqua consente il movimento dei batteri che formano il loro stygma nell’ipantoio. L’efficacia dell’infezione aumenta con la concentrazione di batteri e diminuisce con l’età del fiore.
Il grafico centrale indica la probabilità di infezione (da 0,1 a 1). Quando la soglia critica viene superata, il modello stima che è probabile che dopo il periodo di incubazione la malattia si manifesti effettivamente nella coltura.
ATTENZIONE: è fondamentale inserire la data di inizio e fine fioritura perché i batteri infettano solo i fiori aperti e la sensibilità degli stimmi diminuisce con l’invecchiamento del fiore.
Nel grafico in alto, dopo aver modellato un’infezione, RIMpro prevede quando i sintomi di quell’infezione dovrebbero diventare visibili. Questo perché la crescita dei batteri aumenta la pressione interna sui tessuti fino a quando non scoppiano e l’essudato fuoriesce. Il livello di contaminazione (in CFU) dipende dal livello di inoculo.